Deuteronomio 26:15Volgi a noi lo sguardo dalla tua santa dimora, dal cielo, e benedici il tuo popolo, Israele, e la terra che ci hai data, come giurasti ai nostri padri, terra dove scorre il latte e il miele».
| Deuteronomio 26:15Volgi lo sguardo dalla dimora della tua santità, dal cielo, e benedici il tuo popolo d'Israele e il suolo che ci hai dato come hai giurato ai nostri padri, il paese dove scorre latte e miele!
| Deuteronomio 26:15Volgi a noi lo sguardo dalla tua santa dimora, dal cielo, e benedici il tuo popolo d'Israele e il paese che ci hai dato, come giurasti ai nostri padri, un paese dove scorre latte e miele".
| Deuteronomio 26:15Volgi a noi lo sguardo dalla dimora della tua santità, dal cielo, e benedici il tuo popolo Israele e la terra che ci hai dato, come giurasti ai nostri padri, terra dove scorre il latte e il miele'. | Deuteronomio 26:15Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.® Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo. | Deuteronomio 26:15Volgi a noi lo sguardo dalla dimora della tua santità, dal cielo, e benedici il tuo popolo d'Israele e la terra che ci hai dato, come giurasti ai nostri padri, terra ove scorre il latte e il miele'. | Deuteronomio 26:15Dal tuo santuario, e dall'eccelsa tua abitazione ne' cieli, riguarda e benedici ad Israele tuo popolo, ed alla terra che tu ci hai data, come avevi giurato ai padri nostri, terra che stilla latte e miele. - | Deuteronomio 26:15Volgi il tuo sguardo dal tuo santuario e dalla tua eccelsa dimora dei cieli, benedici il tuo popolo d'Israele e la terra che tu ci hai data, come giurasti ai padri nostri, terra che stilla latte e miele.
| Deuteronomio 26:15Mira del tuo santuario, e dall'abitazione eccelsa dei cieli: e da' benedizione al popol tuo d'Israele, e alla terra che tu desti a noi, come giurasti ai padri nostri, terra, che scorre latte, e miele. | Deuteronomio 26:15Riguarda dall'abitacolo della tua santità, dal cielo, e benedici il tuo popolo Israele, e la terra che tu ci hai data, come tu giurasti a' nostri padri, terra stillante latte e miele.
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